C’era una volta la piastrella… ecco come bisognerebbe titolare qualsiasi articolo che parla di rivestimenti per il bagno.Oggi sia che si tratti di:
le idee per il bagno moderno sono infinite.
I rivestimenti infatti sono di tanti tipi, coloratissimi o materici, in stile mediterraneo o dalle linee iper-pulite, tutto è ammesso purché in linea con lo stile generale della casa in cui si colloca il bagno.
Quali caratteristiche dovrebbero avere i rivestimenti per i bagni con doccia?
Specie nella zona della cabina doccia o del sopravasca ci sarà forte formazione di condensa, che si espanderà per tutto il bagno. La condensa è quell’insieme di goccioline che si forma sulla superficie dei rivestimenti, o l’umidità che impregna le pareti quando il vapore caldo incontra le superfici delle pareti di temperatura inferiore. In alcuni casi e a lungo andare la condensa potrebbe portare a problemi di muffa. Per evitarla bisognerebbe garantire al locale un corretto riscaldamento ed una corretta aerazione, meglio se naturale.
Nel caso si opti per un rivestimento in piastrelle è buona norma far stendere in corrispondenza della parete della doccia o del sopravasca uno strato di impermeabilizzante, e utilizzare solo colle a perfetta tenuta d’acqua.
Per quanto riguarda la stuccatura, ne esistono due categorie principali:
- Gli stucchi cementizi:
più datati ma anche più utilizzati, oggi notevolmente migliorati con una miglior stabilità del colore nel tempo. - Gli stucchi epossidici:
non contengono cemento al loro interno e sono i meno aggredibili dalle muffe. Si possono assimilare alle resine.
Principali tipi di rivestimento utilizzati nei bagni moderni
Quelli più diffusi sono i rivestimenti in ceramica, di vari formati: dal mosaico di piccolissime dimensioni ai grandi formati da posare sia in orizzontale che in verticale.
La ceramica è ovviamente disponibile in infiniti colori e lavorazioni: da quelle lucide o vetrose, di ispirazione mediterranea, a quelle opache e di superficie “rock” per un bagno super moderno. In questo caso non è raro alternare al classico rivestimento “alto” in corrispondenza della parete doccia o del sopravasca, anche zone con rivestimento “basso”, per conferire più movimento al bagno con doccia o vasca. Inoltre si possono avere piastrelle in ceramica monocottura “stampate”, o in gres “tutta massa”, che mascherano molto bene le eventuali scheggiature che si possono formare nel tempo.
Sempre più utilizzato è anche il parquet nella zona del pavimento: si tratta di prodotti specifici per il bagno che comunque richiedono una manutenzione maggiore.
Una delle ultime tendenze nata anche per ovviare a questo inconveniente è l’utilizzo del gres effetto legno, disponibile anche in listoni di grandi dimensioni e di grande effetto.
Nelle ristrutturazioni è molto utilizzata anche la resina, applicabile senza rimuovere il vecchio rivestimento (se ancora aderente al substrato) e di veloce realizzazione.
Per chi non ama i rivestimenti che si notano neanche nella cabina doccia esistono inoltre in commercio moltissime tinte a smalto lucide o opache che comunque garantiscono un’ottima tenuta all’acqua e permettono di ottenere infinite sfumature di colore a prezzi ridottissimi!
Dai prezzi ridottissimi torniamo a parlare di lusso: il marmo è il nuovo e incontrastato protagonista del bagno di tendenza delle ultime stagioni: boiseries, piatti doccia, rivestimenti. Chi più lo ama… più ne metta!